Pianta di Albicocca Antonio Errani (Prunus armeniaca) in fitocella - ScifoStore
Acquista online Pianta di Albicocca Antonio Errani, nome botanico Prunus armeniaca. è un frutto di pregio che si adatta molto bene alla nostra zona. I frutti di pezzatura medio grossa, sono come dice il nome di sapore piacevolmente dolce. Precocissima. Innestata da 2 anni in fitocella, con Maturazione prima 31-05 al 10-06, Altezza della pianta di albicocco circa 120cm.
Acquista adesso Pianta di Albicocca Antonio Errani (Prunus armeniaca) in fitocella. Piante di Albicocche in vendita online
Vendita online Pianta di Albicocca Antonio Errani, nome botanico Prunus armeniaca. è un frutto di pregio che si adatta molto bene alla nostra zona. I frutti di pezzatura medio grossa, sono come dice il nome di sapore piacevolmente dolce. Precocissima. Innestata da 2 anni in fitocella, con Maturazione prima 31-05 al 10-06, Altezza della pianta di albicocco circa 120cm.
- DATI TECNICI -
Nome comune | Albicocca |
Nome botanico | Prunus armeniaca |
Varietà | Antonio Errani |
Altezza | circa 120 cm |
Innestata | da 2 anni |
Vaso | in fitocella |
Maturazione | dal 31-05 al 10-06 |
Pianta di albicocca a maturazione precoce interessante per aspetto e ottimo sapore. Albero di elevata vigoria a portamento assurgente, produttività media ma costante e con parziale autoferilità . Fruttifica quasi esclusivamente su brindilli e mazzetti di maggio. Frutto di medio-elevata pezzatura a forma rotondo-oblata con colore di fondo arancio e sovraccolore rosso esteso sul 30% della superficie. Polpa arancio di media consistenza, spicca, di elevate qualità gustative, molto dolce con aroma intenso ed elevata succosità.
Per poter piantare una pianta, che sia albero da frutta, albero di ulivo o albero di agrumi bisogna innanzitutto scavare il buco che dovrà ricevere il trapianto. Se il terreno è molto difficile o compattato, è consigliabile scavare un buco più grande per allentare il terreno attorno al perimetro per facilitare la diffusione delle radici quando cominceranno a crescere. Normalmente su un albero trapiantato si dovrebbe evitare di concimare fino a quando l’albero si è stabilizzato. Poi bisogna collocare l'alberello nel foro scavato nella nuova posizione. Assicurarsi che l'alberello sia sistemato alla stessa profondità come quando è stato rimosso. Mettere terra smossa intorno per sostenerlo, annaffiare normalmente, per eliminare vuoti o sacche d'aria, ma non così tanto da asportare il terreno dalle radici. Riempire il livello del buco con la terra vicina. Annaffiare di nuovo l'albero dopo che l’annaffiatura iniziale ha impregnato il terreno. Questo dovrebbe aiutare il terreno a stabilizzarsi e ti aiuta a riempire il buco con l'aggiunta di più terriccio. Se necessario picchettare l'alberello in presenza di zone con venti molto forti.
N.B. Le maturazioni sono indicative, possono variare in base al tipo di terreno, al clima, alle condizioni climatiche, quindi possono slittare da 10 a 15 gg.